paesaggisensibili is an independent observatory on contemporary landscapes, a space for research and experimentation of new approaches for the understanding of the dynamics of our time through the engagement of the territories.

 

I grandi mutamenti che hanno plasmato i paesaggi così come li percepiamo oggi hanno radici profonde e vanno cercati indietro nel tempo, nelle forme di abitare e vivere di ogni società. Ci sono ragioni storiche e culturali che il geografo Eugenio Turri spiega attraverso la metafora del paesaggio come teatro, l'uomo e la società si comportano nei confronti del territorio in cui vivono in modo duplice: come attori che trasformano, in senso ecologico, l’ambiente di vita, imprimendovi il segno della propria azione, e come spettatori che sanno guardare e capire il senso del loro operare.

Sempre più, all’accelerazione dei fenomeni urbani e alla complessità dei sistemi territoriali, si sommano fenomeni di carattere globale interconnessi e interdipendenti, quali il cambiamento climatico, le migrazioni, la crisi ambientale, nonché sanitaria, che rimettono in discussione i sistemi di vita, lavoro, mobilità e relazioni sociali, in una parola, la società contemporanea.
Tutti fattori che contribuiscono a cambiare l'identità dei territori e ridefinirne l’immaginario.


Il paesaggio muore quando non siamo capaci di sostituire un immaginario con un altro. I paesaggi cambiano, evolvono, ma mantengono la sequenza storica che li ha definiti, quindi è lecito, anzi, necessario, intervenire quando si attiva un processo di attesa e cambiamento. [..] Quando il paesaggio abbandona il proprio immaginario e non si è in grado di cambiarlo, in quel momento, muore.

Joan Nogué, geografo

Vi è una necessità improrogabile di politiche e strumenti di governo capaci di ascoltare i territori, osservarne e comprenderne i cambiamenti, e comunicarli, per immaginare un futuro che sia costruito collettivamente, attraverso scelte consapevoli e condivise con le comunità.

Per questo, per individuare valori condivisi e governare i processi di affermazione dei nuovi paesaggi, ci sembra importante definire nuovi paradigmi che sappiano includere nuove forme di narrazione, interdisciplinari e multi-attoriali, mettendo a confronto rappresentazioni e immaginari diversi. La fotografia può dare un contributo in questo. Guardare i paesaggi vuol dire osservare chi siamo. Un lavoro di osservazione dei paesaggi contemporanei che metta a confronto nuovi approcci e metodi per decifrarli (quali rappresentazioni), comprenderli (quali processi di costruzione dell’immaginario) e raccontarli (quali narrazioni), in un percorso di apprendimento utile a sostenere nuove modalità di lavoro per le politiche territoriali.

Paesaggisensibili nasce dunque per sviluppare narrazione territoriali che prendono forma grazie al contributo di discipline diverse e al coinvolgimento delle comunità che partecipano collettivamente alla costruzione del racconto.

The great changes that have shaped the landscapes as we perceive them today have deep roots and must be sought back in time, in the forms of live and be part of every society. There are historical and cultural reasons that the geographer Eugenio Turri explains through the metaphor of the landscape as a theater, man and society behave towards the territory in which they live in a twofold way: as actors who transform the living environment, etching on it the sign of their own action, and as observers who are aware and understand the sense of their act.

Increasingly, the acceleration of urban phenomena and the complexity of territorial systems, are intertwined and interdependent to global events such as climate change, migration, environmental crisis, as well as the health tread of Covid-19, which call into question the systems of life, work, mobility and social relations, in a word, the contemporary society as a whole.
All factors that contribute to modify the identity of the territories by redefining their imaginary.

The landscape dies when we are not able to replace one imaginary with another. Landscapes change, evolve, while maintaining the historical sequence that defined them, therefore it is lawful, indeed, necessary, to intervene when a process of change is activated. [...] When the landscape leaves its imaginary and one is unable to change it - in that very moment, the landscape dies.

Joan Nogué, geographer


There is an urgent need for policies and governance tools capable of listening to the territories, observing and understanding their changes, and communicating them, in order to imagine a future that is the result of open and conscious discussions with the local communities.

In order to define shared values ​​and govern the emergence of the new landscapes, it seems important to us to define new paradigms that include new forms of narrative, based on interdisciplinary and multi-actor participation by merging different representations and imaginaries. Photography can bring a contribution to all this. The observation of the landscapes means to behold who we are: it is an effort to explore new approaches and methods to decode them (which representations), understand them (which processes intervene in the construction of the imaginary) and communicate them (narratives) composing a learning path valuable to support new ways of work for territorial policies.

Paesaggisensibili it was therefore created to develop territorial narratives that take shape thanks to the contribution of different disciplines and the involvement of communities that collectively take part to the elaboration of the visual storytelling.

 

TEAM

VIVIANA RUBBO

Architetto specializzato in rigenerazione urbana, Viviana ha lavorato nella città di Torino (IT) impegnata nel coordinamento di progetti di coinvolgimento delle comunità locale alla scala urbana e di quartiere. Dal 2009 vive all’estero dove ha sviluppato un’esperienza internazionale sui temi urbani e metropolitani. Ha lavorato per l’associazione francese INTA – Association internationale du développement urbain – e poi a Copenaghen per IFHP – International Federation for Housing and Planning e a Rotterdam con INTI – International New Town Institute, organizzazioni per cui ha coordinato progetti di ricerca, dibattiti e scambi internazionali in Europa, Asia e America Latina. Assegnataria della borsa di ricerca Bernd Steinacher 2016-2018 di Metrex (The Network of European metropolitan regions and areas) sui modelli di governance metropolitana in Europa, Viviana ha poi continuato la sua ricerca sulle trasformazioni dei paesaggi contemporanei, prima come co-fondatrice e autore del collettivo fotografico Urban Reports e, dal 2021, insieme al fotografo Alessandro Guida, del gruppo di ricerca paesaggisensibili.

Viviana is an architect and independent researcher. She has worked in Turin (IT) as an architect engaged in social planning and urban regeneration programs at the neighbourhood and city level and as coordinator of community-based development projects. Since 2009 she lives abroad expanding her experience on the urban and metropolitan questions. Worldwide she has worked for no profit organizations such as the Paris-based INTA (Association internationale du développement urbain), IFHP (International Federation for Housing and Planning) and INTI (International New Town Institute) responsible for international programs of knowledge exchange all over Europe, Asia and Latin America. While based in Rotterdam she was awarded the METREX Bernd Steinacher research Fellowship 2016-2018 exploring models of metropolitan governance in the European context in dialogue with local and regional representatives. Since then she has developed her personal research on the observation of the contemporary landscapes transformation by using photography as a cultural and narrative tool, first as co-founder and author of the Urban Reports collective and later by establishing the research group paesaggisensibili with photographer Alessandro Guida.

ALESSANDRO GUIDA

Alessandro Guida nasce a Torino nel 1976. Architetto di formazione, pratica la professione in Italia e Olanda. Lavora con la fotografia ed il video per indagare le trasformazioni dei paesaggi contemporanei con particolare attenzione agli spazi marginali. Nel 2016 co-fonda il collettivo Urban Reports con cui partecipa alla costruzione del progetto “Arcipelago Italia”, esposto al Padiglione Italia nella XVI Mostra Internazionale di Architettura di Venezia (2018), sulle aree interne italiane. Nel 2019-2020 lavora al progetto “Attraverso le Alpi” con l’associazione Architetti Arco Alpino per indagare le trasformazioni di 10 valli marginali delle Alpi Italiane.
In collaborazione con Viviana Rubbo fonda nel 2021 paesaggisensibili per sviluppare progetti di narrazione dei territori con un approccio interdisciplinare che vedono il coinvolgimento delle comunità attraverso un racconto collettivo.

Alessandro Guida was born in Turin in 1976. Architect by training, he develops his practice in Italy and in The Netherlands. He works with photography and video to investigate the transformations of contemporary landscapes with particular attention to marginal spaces. In 2016 he co-founded the collective Urban Reports with whom he participated to the “Arcipelago Italia” photography project, a research focused on the inner land areas, exhibited at the Italian Pavilion of the XVI International Architecture Exhibition in Venice (2018). In 2019-2020 he worked at the project "Across the Alps" commissioned by the Architetti Arco Alpino Association to investigate the transformations of 10 alpine valleys in the Italian Alps.
In collaboration with Viviana Rubbo, in 2021 he founded Paesaggisensibili to develop territorial narratives based on an interdisciplinary approach that sees the involvement of the communities through the elaboration of a collective tale.

 BIO

Il nostro lavoro prende avvio nel 2016 con la creazione, insieme ad altri fotografi, del collettivo Urban Reports. In quel contesto, siamo stati autori e promotori di progetti che ci hanno permesso di sviluppare una riflessione sulle trasformazioni del paesaggio contemporaneo attraverso l’utilizzo del racconto fotografico. Con paesaggisensibili diamo un nuovo orizzonte a quell’esperienza, sottolineando la necessità di tornare a guardare il paesaggio nella forma “consapevole” descritta dal geografo Eugenio Turri, rimettendo al centro della ricerca quelli che definiamo paesaggi 'sensibili', paesaggi in divenire che si confrontano con un processo di attesa e cambiamento.
Tra i progetti più significativi: Arcipelago, un progetto fotografico realizzato per il Padiglione Italia alla XVI Biennale di Architettura di Venezia con la curatela dell’Arch. Mario Cucinella e una pubblicazione dedicata da titolo L’Altra Italia, un racconto delle aree interne del paese (2018); Attraverso le Alpi, un racconto delle trasformazioni del paesaggio alpino (2020); Habit.a, un’indagine sul tema della sostenibilità nei territori delle Alpi del Sud (2020); Viva l’Architettura, uno spaccato del paesaggio metropolitano di Milano partendo da quattro emergenze architettoniche del Novecento (2020); Sei Milano, la documentazione di un cantiere sui margini di Milano e il suo lato umano, l’umanità che si cela dietro il processo costruttivo (2019-XXXX); Luigi - Alpine Space, una ricerca fotografica di coinvolgimento del territorio nell’identificazione, mappatura e valorizzazione dei Servizi Ecosistemici nell’area dei 5 laghi di Ivrea, Città metropolitano di Torino (2020-2022); Malmö - landscapes in transition è un ricerca fotografica sulle trasformazioni della città, che ha coinvolto ricercatori e attori locali, realizzata durante una residenza presso l’Istituto per la ricerca urbana dell’Università di Malmö (2022).

Our work began in 2016 with the creation, together with other photographers, of the collective Urban Reports. In that context, we have been authors and promoters of projects that have allowed us to develop a reflection on the transformations of the contemporary landscapes through the use of photography as a narrative and cultural tool. With paesaggisensibili, we give a new horizon to that experience, underlining the need to insist on looking at the landscapes with a new awareness as described by the geographer Eugenio Turri, placing what we define the sensitive landscapes, landscapes in the making which cope with a process of transition and change, at the center of our research.


Among the most significant projects: Arcipelago, a photographic project created for the Italian Pavilion at the XVI Architecture Biennale in Venice with the curatorship of Arch. Mario Cucinella followed by a dedicated publication entitled L’Altra Italia, the inland areas of the country in images (2018); Across the Alps, a visual narrative of the transformations of the Alpine landscape (2020); Habit.a, a survey on the topic of sustainability in the territories of the Southern regions of the Alps (2020); Viva l’Architettura, a cross-cutting section of the metropolitan landscapes of Milan starting from four Architecture masterpieces of the twentieth century (2020); SeiMilano, the documentation of a construction site on the outskirts of Milan and Humans, the humanity that is hidden behind the construction process (2019-XXXX); Luigi - Alpine Space, a photographic research involving the territory in the identification, mapping and enhancement of Ecosystem Services in ​​the area of the 5 lakes of Ivrea, in the Metropolitan City of Turin (2020-2022); Malmö - landscapes in transition is a photographic research on the transformation of the city that involved researchers and local actors, is the outcome of the artist-in-residence programme at the Institute for Urban Research / University of Malmö (2022).


Publications


Tanti Paesi
Aree interne e insediamenti rurali
Nuove narrazioni per territori in divenire
Ed. Libria
2024

Glossario.
Verso il Parco naturale dei 5 laghi di Ivrea
Città Metropolitana di Torino
2024

Urbanistica 168
Malmö. Landscapes in transition
December 2023

The last grand tour
Contemporary phenomena and strategies of living in Italy
Park books
2023

Open for maintenance
German pavilion catalogue at the Biennale di Architettura 2023 in Venice / Arch+

Gente di fotografia n.79
Malmö

Dentro la trasformazione
Catalogo, 2021

Urban Reports
AS Architettura Svizzera n.220, 01/2021

Il paesaggio svelato
URBANO #1 - Il Magazine di Borio Mangiarotti / 2020

Urban Reports
IL FOTOGRAFO / Speciale Paesaggio n.326/2020

Attraverso le Alpi
Turris Babel n.#118 - 07/20
Fondazione Architettura Alto Adige, 2020

Barbagia, Arcipelago Italia
LetteraVentidue publisher, 2019

Rendering the collective in the circular city
Seoul Biennale of Architecture and Urbanism, 2019

Territorial Justice
GAM_Architecture Magazine 15
Jovis publisher, 2019

L’Altra Italia
Johan and Levi publisher, 2018

Arcipelago Italia
Quodlibet publisher, 2018

Città incompiute
Rubbettino publisher, 2018

Exhibitions


Malmö
Festival Paesaggi / 01.09.2023 - 03.09.2023
Cuneo - Italy

Malmö
University of Malmö / 29.04.2022 - 29.05.2022
Municipality of Malmö / 05.05.2022-05.07.2022

Appunti Fotografici
Saint-Vincent, Galleria Civica di Arte Moderna / 04.12.2021-12.12.2021

Dentro la trasformazione
Giardini di Via Dezza, Milano / 09.09.2021-09.10.2021

LUIGI - Area dei 5 laghi di Ivrea: gli elementi del paesaggio in mostra
Comune di Cascinette d’Ivrea / 6.06.2021
Comune di Butolo / 7.06.2021
Comune di Borgofranco d’Ivrea / 8.06.2021
Comune di Chiaverano / 9.06.2021
Comune di Montalto Dora / 10.06.2021
Comune di Ivrea - Bellavista / 11.06.2021
Comune di Ivrea - P.za Ottinetti / 12.06.2021

Viva l’Architettura
OAPPC Milano - sede dell’Ordine 2021

Emerging Ecologies
Istituto di Cultura Italiana a Toronto, 2020

Habit.a
sito web dedicato :
www.paesaggisostenibili.eu

Attraverso le Alpi
OAPPC Aosta - Forte di Bard Opera Mortai, Bard / 2020
OAPPC Belluno - Forte di Monte Ricco, Pieve di Cadore / 2020
OAPPC Bolzano - Waaghaus / Casa della Pesa, Bolzano
OAPPC Cuneo - Chiostro di San Francesco, Cuneo
OAPPC Novara VCO - Museo del Paesaggio, Verbania / 2020
OAPPC Sondrio - Palazzo Pretorio, Sondrio / 2020
OAPPC Trento - Gallerie di Piedicastello, Trento / 2020
OAPPC Torino - Castello di Miradolo, San Secondo di Pinerolo / 2020
OAPPC Udine - Palazzo Veneziano, Malborghetto / 2020
OAPPC Vercelli - Villa Virginia, Varallo / 2020
OAPPC Vercelli - Palazzetto dello Sport, Alagna Valsesia / 2021

Paesaggi sensibili. Parabita
WeLand – Photofest, Specchia (IT), 2019

L’Altra Italia
Ordine degli architetti di Varese, Varese (IT), 2019

L’Altra Italia
Ordine degli architetti di Como, Como (IT), 2019

Barbagia, Arcipelago Italia
Officine Manifattura Tabacchi, Cagliari (IT), 2019

L’Altra Italia
Isole, Torino (IT), 2019

Nuovi scenari alpini
Forte di Bard, Bard, Valle d’Aosta (IT), 2019

Arcipelago Italia
XVI Mostra Internazionale di Architettura di Venezia, Padiglione Italia, Venezia (IT), 2018

The Waiting City
Feest der Leegstand, Schiedam (NL), 2017

Corviale
Tracce dal limes, Festival di Architettura di Torino, Torino (IT), 2015

Lectures / Seminars


European Association for Architectural Education annual conference - Keynote speaker
Facoltà di Architettura di Torino - 31.08.2023

Gli spazi della formazione e dell’abitare per il progetto dell’esistente
DIARC - Università degli studi di Napoli - Seminario / 10.11.2022

Urbanpromo Letture: “Comunicazione”
Comunicare l’Urbanistica ai cittadini non esperti - Seminario / 18.05.2022

Photography as a narrative tool
University of Malmö - Seminar / 31.03.2022

Paesaggisensibili
Politecnico di Bari - Seminario / 06.12.2021

Photography as a narrative tool
Politecnico di Torino - Architecture: ENDLESS FORMS MOST BEAUTIFUL / Lecture 08 / 5.05.2021

Architectural Landscape Reportages
Master Architettura Paesaggio - Università di Cagliari / 24.04.2021

Architecture & Urban Legacy Design Studio
Politecnico di Torino - Facoltà di Architettura
Lecture / 12.03.2021
Workshop / 12.03 | 9.04 | 14.04.2021

Attraverso le Alpi
Il Territorio della montagna. Fragilità e sviluppo sostenibile
dipartimento d’Eccellenza sulle Fragilità territoriali
IV Seminario
DAStU - Politecnico di Milano / 26.02.2021

Conferenza Habit.a

“Habit.a: architetture sostenibili o responsabili. Qualità del costruito per territori resilienti”.
Webinar / 27.11.2020

WORKSHOP Habit.a
La fotografia come strumento narrativo per un confronto interdisciplinare e multi-attoriale con i territori.
Sessioni online / 27.11.2020

Servizi Ecosistemici per territori più vivibili
L’area dei 5 laghi di Ivrea - regione pilota del Progetto LUIGI. Alpine Space
Webinar / 20.11.2020

Attraverso le Alpi
"Quale visione di sostenibilità per i territori montani? Voci dal territorio"

conferenza online
Fondazione Eni Enrico Mattei (FEEM) e dipartimento di scienze economiche della Università degli Studi di Verona / 13.10.2020

Attraverso le Alpi
Presentazione - webinar
Associazione Architetti Arco Alpino / 3.07.2020

Urban Reports - La fotografia come strumento culturale per sviluppare conoscenza e nutrire nuovi immaginari
Seminario RIGENERARE A SUD | RIGENERARE IL SUD
Università di Architettura | Campus Matera / 8.04.2020

Urban Reports - progetti e metodo
Ordine Architetti PPC Varese / 14.10.2019

Congresso CNAPPC ‘Progettare il Paese
Forte di Bard – IT / 11-12.10.2019

New Territorial Narratives – Public Event 
Independent School for the City – Rotterdam – NL /3.10.2019 


Dieci x dieci – Gonzaga Photography Festival
Gonzaga – IT / 27.09 – 06.10.19 

Urban Reports - progetti e metodo
Ordine Architetti PPC Como / 27.06.2019

Evento conclusivo della XVI Biennale di Architettura di Venezia e lancio del libro 
L’Altra Italia. Un racconto per immagini delle aree interne del paese
Padiglione Italia, Biennale di Architettura di Venezia /21.11.2018

Photography and Landscape. Exploring territorial dynamics
Nederlands Fotomuseum – Rotterdam – NL / 26.01.2018

Urban Reports - progetti e metodo
Seminario Ciclo Narrazioni #2 FOTOGRAFIA
Politecnico di Bari - Facoltà di Architettura / 18.12.2017

Report from the edge of the City
Seminario in collaborazione con INarch Piemonte e Urban Center di Torino / Torino Urban Lab 14.12.2017

We worked with


Associazione Architetti Arco Alpino
Borio Mangiarotti S.p.a
Città Metropolitana di Torino
Città Metropolitana di Milano
Enel Energia S.p.a
European Association for Architectural Education annual
Independent School for the City - Rotterdam
MCA - Mario Cucinella Architects
Mibact - Biennale di Architettura di Venezia
Modus Architects
Nederlands Fotomuseum Rotterdam
Ordine Architetti CCP Aosta
Ordine Architetti CCP Belluno
Ordine Architetti CCP Bolzano
Ordine Architetti CCP Como
Ordine Architetti CCP Cuneo
Ordine Architetti CCP Novara e VCO
Ordine Architetti CCP Milano
Ordine Architetti CCP Sondrio
Ordine Architetti CCP Torino
Ordine Architetti CCP Trento
Ordine Architetti CCP Udine
Ordine Architetti CCP Valle d’Aosta
Ordine Architetti CCP Varese
Ordine Architetti CCP Vercelli
Politecnico di Torino - Facoltà di Architettura
Università di Architettura di Bari
Università di Architettura di Cagliari
Università degli Studi di Napoli "Federico II" - Architettura
Vereniging Deltametropool - VDA
University of Malmö (Sweden)
Institute for Urban Studies (IUR)





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